La disciplina del Whistleblowing è stata introdotta con l’obiettivo di promuovere la trasparenza, l’integrità e la legalità all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private. L’introduzione di normative sul whistleblowing è stata una risposta alla necessità di contrastare la corruzione, la frode, gli abusi di potere e altre forme di comportamento illecito all’interno delle istituzioni e delle aziende.
Le leggi sul whistleblowing in Italia mirano a proteggere e sostenere i whistleblower che, agendo in buona fede, segnalano comportamenti non etici o illegali all’interno delle loro organizzazioni. Queste leggi offrono protezioni contro le ritorsioni sul posto di lavoro e, in alcuni casi, possono prevedere incentivi per incoraggiare le segnalazioni.
Complessivamente, l’introduzione della disciplina del whistleblowing mira a promuovere una cultura di integrità, responsabilità e trasparenza nelle organizzazioni, contribuendo così a rafforzare lo stato di diritto e a proteggere l’interesse pubblico.
La Piattaforma Whistleblowing è accessibile a chiunque desideri segnalare situazioni rilevanti ai fini di leggi o regolamenti interni. Attraverso questo sistema, Credit Prime vuole promuovere un ambiente di lavoro etico e responsabile.
La violazione delle previsioni contenute nella procedura “whistleblowing” potrà attivare il procedimento sanzionatorio: in particolare, sono passibili di sanzione (i) il whistleblower che abbia effettuato con dolo o colpa grave una segnalazione rivelatasi infondata; (ii) il soggetto che abbia violato la riservatezza del segnalante ovvero che si sia reso responsabile di atti di “ritorsione”.
Per le specifiche si rimanda alla procedura “Whistleblowing” redatta appositamente.
Le segnalazioni dovranno essere presentate attraverso l’utilizzo del seguente canale:
Piattaforma Web:
Modello Privacy Whistleblowing
Procedura Whistleblowing
